Donnarumma: "Il mio futuro dopo l'Europeo, dispiace per il putiferio". Tavecchio contro Raiola

Esame di maturità superato per Gianluigi Donnarumma. Il numero uno dell'Under 21 seduto al fianco di Gigi Di Biagio si è dimostrato sereno, sorridente, pronto a vincere l'Europeo. Il ct azzurro ha spiegato che Gigio non avrebbe potuto rispondere a domande sul Milan, sul calciomercato per non prendere la multa. La prima domanda? Gliela fatta proprio Di Biagio chiedendogli come stava? «Ci tenevo a venire in conferenza perché voglio dimostrare che sono sereno. Mi dispiace che si è creato tutto questo putiferio attorno a me. Pensiamo solo alla partita con la Spagna e il mio futuro lo vedremo dopo l'Europeo». Parole che confermano quanto detto da Mino Raiola. L'agente all'una di notte di domenica aveva twittato una frase inequivocabile: «Dopo l'Europeo incontriamo il Milan. Adesso è importante la Nazionale». 

Tutto rimandato, dunque, al termine della competizione in Polonia, poi Gigio e il suo entourage si siederanno attorno al tavolo con Fassone per trattare il rinnovo del contratto in scadenza tra un anno (proprio come scritto dallo stesso Donnarumma su Instagram, prima di chiudere il profilo parlando di hackeraggio). Ma sui fatti dell'altro ieri, interviene Di Biagio: «Non volevo portarlo qui in conferenza, è lui che ha insistito a venire ma vi chiedo di parlare solo della partita». Promessa quasi mantenuta: «I social? Possono essere divertenti come no. Io li uso per passare un po' il tempo e tornerò a usarli nuovamente». 

Una cosa Gigio, la dice sui dollari lanciati dal Milan Club Varsavia: «Non me l'aspettavo. Non mi ero neanche accorto che erano dollari. Poi ci abbiamo scherzato su con i compagni di squadra». Sul caso Donnarumma-Raiola è intervenuto anche il Presidente Federale Carlo Tavecchio: Noi siamo rimasti fuori da situazioni che non riteniamo edificanti in un Paese che ha difficoltà economiche drammatiche. Le cifre sentite suonano come offese: per i procuratori bisognerà fare qualcosa». Siamo pienamente d'accordo. 

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Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Giugno 2017, 08:59

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