«A De Laurentiis, al suo staff ed ai suoi parenti - afferma il segretario del Silp-Cgil - composto da ben 18 membri, è stato consentito di imbarcarsi attraverso il varco riservato agli equipaggi aerei».
«Il presidente del Calcio Napoli - continua il sindacalista - ha avuto l'arroganza e la protervia di pretendere che la polizia dello scalo aereo di Capodichino trasportasse i suoi bagagli. Al rifiuto manifestato, ha richiesto di giungere sotto bordo dell'aereo col proprio pulmino privato, pur essendo vietato circolare sulla pista con autoveicoli non adeguati a specifiche normative di sicurezza».
Al diniego ricevuto - secondo il sindacato - De Laurentiis avrebbe «aggredito fisicamente, in modo pubblico e plateale all'interno dell'aeroporto», alcuni agenti della Polaria «provocando loro contusioni e lesioni».
Il Silp-Cgil di Napoli esprime «ferma condanna» per quello che definisce un «inqualificabile atteggiamento».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Luglio 2015, 15:54