Chievo-Milan, le pagelle dei rossoneri: Paletta pilastro difensivo
di Luca Uccello
DONNARUMMA 6 Si arrende solo alla magia di Birsa, il punisci milanesi in questo campionato.
ABATE 6 Per Ignazio la fascia da capitano è come una scatola di spinaci per Popeye...
PALETTA 7 Fischietto in bocca alza la sua “paletta” e blocca il traffico nell’area rossonera. Tutti, tranne Birsa...
ROMAGNOLI 6 Dalla maglia azzurra a quella rossonera si può dare (sicuramente) di più.
DE SCIGLIO 6 Finalmente attento dietro e coraggioso avanti. Bentornato nel mondo Milan.
KUCKA 6,5 Posa cazzuola e martello e prende in mano il progetto del centrocampo. Ci mette poco a capire che serve meno lavoro sporco e maggior cattiveria, nel suo caso potenza per avere la meglio dei geometri clivensi.
LOCATELLI 5,5 Tocca tanti palloni. Ma lo fa sempre con troppa semplicità senza rischiare mai una sua giocata.
BONAVENTURA 6 Montella gli chiede la corsa, il sangue, tanto sacrificio. Lui esegue gli ordini, va a combattere in mezzo al campo ma perde in qualità, anche con le sue amiche punizioni.
SUSO 6 Accarezza il pallone col piede sinistro come se fosse sempre la sua dolce Alisia. Fondamentale e gentiluomo (36’ st Poli 6: fa 100 con la maglia del Milan. Meglio non augurargli cento di queste panchine ancora...).
LAPADULA 5,5 Altra maglia da titolare stropicciata da una prestazione dove il cuore non basta per convincere il suo allenatore (25’ st Sosa 5,5: Montella decide di indossare il piumino d’oca. Ma forse non era ancora il momento di metterlo in campo...)
NIANG 6,5 Un tempo da fantasma del Bentegodi, un altro da Supereroe preferito dal suo allenatore (43’ st Bacca 6,5: partecipa con i fuochi d’artificio alla festa rossonera, innescando il 3-1).
MONTELLA 7 Fortuna o no, aiutini arbitrali o meno il Milan dell’Aeroplanino diventa di diritto, con la Roma, l’anti-Juventus in questo pazzo campionato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Ottobre 2016, 08:52
