Espelle 6 giocatori e dà 20 minuti di recupero.
La squadra chiede l'alcol test per l'arbitro -Foto

Espelle 6 giocatori e dà 20 minuti di recupero. La squadra chiede l'alcol test per l'arbitro

di Enrico Chillè
Volevano denunciare l'arbitro della gara per aver messo a rischio l'ordine pubblico e hanno anche chiesto l'alcol-test per il direttore di gara, ma la polizia si è rifiutata. È successo in Spagna, a Monforte de Lemos, piccolo centro della Galizia.


A raccontare i fatti è La Voz de Galicia. Durante la gara Lemos-Outeiro de Rei, valida per la categoria Primera Autonomica (corrispondente alla nostra Promozione), in effetti, l'arbitro Juan Fernando Salgado Paz ne ha combinate di tutti i colori. A protestare (e ad aver tentato il ricorso alle vie legali) sono stati i padroni di casa, ma anche gli ospiti hanno ammesso gli incredibili errori del direttore di gara da entrambe le parti. «Non sembrava per niente lucido», raccontano i protagonisti e gli spettatori del match a Deportes Cuatro.





L'arbitro, dopo aver espulso nel corso del match ben tre giocatori del Lemos, facendo in modo che in tribuna si scaldassero gli animi, ha anche allontanato dal campo l'allenatore e il suo vice, 'rei' di essere entrati in campo per esultare al gol del pareggio, giunto in extremis nonostante l'inferiorità numerica. I diretti interessati si sono difesi così: «Ci siamo abbracciati con i nostri giocatori, ma sulla linea laterale, eppure non ha voluto sentire storie». Le proteste hanno poi portato all'allontanamento dal campo anche del dirigente accompagnatore del Lemos.

Mentre i padroni di casa difendevano l'insperato pareggio, un pallone calciato da un giocatore ospite è uscito dal campo ed il portiere del Lemos si è rifiutato di andare fino in strada per recuperarlo. L'arbitro, considerando l'atteggiamento dell'estremo difensore (già ammonito in precedenza) una perdita di tempo, non ci ha pensato due volte a mostrargli il secondo giallo. Ed è qui che la situazione è precipitata, con un parapiglia in campo e sugli spalti ed un mistero sul recupero concesso. Gli ospiti, che poi sono riusciti a segnare il definitivo 2-1, parlano di nove minuti di recupero e di una partita sospesa per lungo tempo, mentre per i padroni di casa i minuti concessi dall'arbitro sono stati oltre venti. Da qui la decisione del presidente del Lemos di voler denunciare l'arbitro alle autorità di polizia, che però hanno risposto così: «Non possiamo intervenire su fatti sportivi, che non riguardino direttamente la tutela dell'ordine pubblico». L'unica azione compiuta dagli agenti, ovviamente, è stata quella di scortare l'arbitro all'uscita dal campo, per evitare conseguenze ben peggiori.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Marzo 2016, 00:06

© RIPRODUZIONE RISERVATA