Calcioscommesse, chiesto processo per Conte.
Il ct azzurro: "Amareggiato, ma vado avanti"

Calcioscommesse, chiesto processo per Conte e altri 103 indagati. Il ct: "Amareggiato ma vado avanti". Coinvolti Colantuono e Mauri

di Ernesto De Franceschi
MILANO - Mancava solo il nero su bianco. È arrivata ieri da Cremona la richiesta di rinvio a giudizio per il ct della Nazionale Antonio Conte. Con lui altri 103 tra allenatori, giocatori, dirigenti e intermediari indagati per i quali la Procura lombarda ha chiesto il processo.





L’accusa per il ct è di frode sportiva in relazione solo alla partita di serie B AlbinoLeffe-Siena del 29 maggio 2011, quando sedeva sulla panchina del club toscano. Cade, invece, l’accusa più grave: l’associazione a delinquere che rimane invece per Cristiano Doni e Beppe Signori. Nella richiesta si fa riferimento ad accordi sottoscritti tra allenatori della Federcalcio in cui è previsto che l’allenatore debba «salvaguardare la condotta morale dei calciatori, sorvegliandoli affinché i calciatori mantengano una condotta consona ai principi di lealtà e probità». In sostanza, Conte avrebbe saputo di un’eventuale combine e non l’avrebbe denunciata.



«Amareggiato», si definisce Conte dalle Isole Tremiti, dove è sbarcato ieri in vacanza, ma determinato ora a continuare nel suo lavoro da ct, nella speranza che tutto si chiarisca prima dell’Europeo del prossimo giugno in Francia. Ma i tempi rischiano di essere molto lunghi: ecco perché Conte vorrebbe il giudizio immediato per dimostrare da subito la sua innocenza. «Noi non cambiamo atteggiamento, è una notizia che ci si aspettava e abbiamo fiducia in lui», ha ribadito il presidente della Figc, Carlo Tavecchio.



Il procuratore Di Martino ha anche il rinvio a giudizio con l’accusa di frode sportiva per l’ex tecnico dell'Atalanta, ora all’Udinese, Stefano Colantuono: contestata la presunta combine di Crotone-Atalanta in B del 2011. Tra i destinatari della richiesta pure il capitano della Lazio, Stefano Mauri, che fu anche arrestato nell’ambito dell'inchiesta. In particolare, le accuse nei confronti di Mauri si sono aggravate in seguito alla costituzione del macedone Christian Ilievski, che aveva parlato diffusamente dei rapporti col calciatore. La giustizia sportiva ha già punito i protagonisti del calcioscommesse.



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++++FLASH NEWS++++ Posted by Solo Calcio by Leggo on Martedì 7 luglio 2015




Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Luglio 2015, 10:22

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