Juve: tutti pazzi per Higuain, ma l'annuncio
ufficiale potrebbe slittare a lunedì

Juve: tutti pazzi per Higuain, ma l'annuncio ufficiale potrebbe slittare a lunedì

di Timothy Ormezzano
 Il popolo bianconero è in fibrillazione per Higuain. E intanto spera ancora di non dover dire addio a Pogba. «Mister 90 milioni» dovrebbe arrivare soltanto lunedì, usufruendo di una settimana in più di vacanze, ma già ieri molti tifosi juventini si sono dati appuntamento davanti alla villa holliwoodiana scelta dal “Pipita”.

«Higuain? Non parlo di mercato, posso soltanto dire che a Torino stanno facendo un ottimo lavoro», taglia corto Allegri, che dribbla anche le inevitabili domande su Pogba, per il quale continua il braccio di ferro sul prezzo. Secondo il Guardian, la Juve avrebbe chiesto allo United ben 130 milioni di euro, compresa la maxi-commissione per Raiola. Se gli inglesi non soddisferanno le richieste bianconere, il ritorno del “Polpo” a Old Trafford verrà congelato. Del resto, i 45 milioni della prima rata di Higuain possono arrivare anche dalle cessioni di Hernanes, Pereyra e Zaza. Se invece come è molto probabile Pogba raggiungerà Mourinho, che ora punta anche Bonucci, la Juve dovrà dare l’assalto a due centrocampisti.

Già, perché Khedira non dà garanzie di tenuta e il rientro del lungodegente Marchisio, inizialmente programmato per ottobre, rischia di slittare tra dicembre e gennaio. La prima scelta è sempre il croato Matic (Chelsea), a maggior ragione adesso che alla corte di Conte è arrivato Kanté. Le alternative sono Moussa Sissoko (Newcastle), Brozovic (Inter) e Witsel (Zenit), sul quale però è piombato l’Everton. Oggi intanto (ore 12, Mediaset Premium) la Juve affronterà a Melbourne il Tottenham in un’amichevole dal forte retrogusto di Champions League. Allegri collauderà l’amato 4-3-1-2, piazzando Pjanic oppure Pereyra alle spalle di Dybala e Cerri. A Vinovo, intanto, arriveranno Dani Alves e i primi reduci di Euro 2016: Mandzukic Lichtsteiner.

Il traguardo è quello indicato da Dybala: «Dobbiamo ripetere quanto fatto la scorsa stagione, vincendo scudetto e Coppa Italia, e andare il più avanti possibile in Europa». L’avvio in salita del calendario bianconero non preoccupa Allegri, anzi: «Incontrare subito quasi tutte le big può essere un bene a livello di stimoli: cominciare peggio dell’anno scorso sarà molto difficile. Anche se nel calcio non si sa mai cosa può succedere». Ma la critica non ha dubbi: la Juve, questa Juve, non avrà rivali nel cor
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Luglio 2016, 09:18

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