Juve, Dani Alves più vicino.
Per l'attacco spunta Lukaku

Juve, Dani Alves più vicino. Per l'attacco spunta Lukaku

di Timothy Ormezzano
«Non confermo né smentisco», risponde Marotta, con un sorriso grande così, alle inevitabili domande su Dani Alves e Mascherano. «Sono due giocatori che possono fare la differenza. Dani Alves è un elemento importante. Vedremo quello che si potrà fare». Per Mascherano ci sarà da trattare con quel Barcellona che, a detta del Mundo Deportivo, nel 2017 darà l’assalto a Dybala con 70-80 milioni.

Dani Alves, invece, è già a un passo dalla Juve. Questione di giorni, anche in considerazione della clausola che gli permette di liberarsi a parametro zero entro il 5 giugno. L’esterno dal Brasile si dice «in grande forma per la Seleçao» ma dribbla ogni domanda sul futuro. Il suo agente, Dinora Santa Ana, frena ma intanto conferma la trattativa: «Dani non ha chiuso accordi con nessuno. E’ vero, ho incontrato la Juve, ma anche due club turchi, uno inglese e uno francese. La clausola? Non posso svelarne i dettagli». Sta prendendo forma il «mix di giocatori giovani, meglio se italiani, ed esperti» annunciato ieri da Marotta. Sulla corsia destra i 32 anni di Lichtsteiner e i 33 di Alves faranno probabilmente media con i 21 di Berardi, valutato 25 milioni: «E’ un grande talento, abbiamo un diritto morale di prelazione, credo che andremo a definire col Sassuolo». Marotta ribadisce quindi l’interesse per Pjanic e André Gomes («per loro vale lo stesso discorso fatto con Alves e Mascherano») e annuncia il rinnovo del 35enne Evra fino al 2017 («a breve arriverà l’ufficialità»).

Juve scatenata, dunque, ma sotto scacco del Real sul fronte per Morata: «Faremo ogni tentativo per trattenerlo, la ‘recompra’ è una spada di Damocle, incontreremo il Real dopo la finale di Champions», aggiunge l’ad bianconero prima di ammettere le difficoltà della nostra Serie A «a competere con gli ingaggi che può offrire la Premier». Se sarà insomma dura impedire a Morata di triplicare il suo stipendio all’Arsenal, la Juve può consolarsi sottraendo alla stessa Premier un progetto di campione come il 23enne Lukaku, l’alternativa bianconera a Cavani. «Nella mia testa so già cosa voglio – annuncia il bomber belga, in uscita dall’Everton -, è arrivato il momento di fare una scelta per migliorare la mia carriera»
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Maggio 2016, 08:39

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