La Virtus Roma rischia di sparire, Toti:
"Non iscriverò la squadra al campionato"
di Fabrizio Fabbri
Con uno scarno comunicato sul sito ufficiale della società il presidente della Virtus Roma Claudio Toti ha annunciato di aver provveduto alla ricapitalizzazione del club ma che se perdureranno le attuali condizioni non lo iscriverà al prossimo campionato di serie A. Scenario assolutamente chiaro con il patron, in sella dalla stagione 2000, che ha sanato le pendenze economiche della scorsa stagione mettendo quindi un possibile acquirente o nuovo socio nella condizione di poter rilevare o gestire una società sana. Un ennesimo segno di attaccamento perché Toti avrebbe anche potuto non ottemperare a a tali impegni facendo chiudere di fatto subito la storia della Virtus. Invece ha messo mano al portafoglio ed è pronto a garantire anche un contributo sotto forma di sponsorizzazione (del suo gruppo imprenditoriale) a chi si facesse carico di prendere le redini del club per la prossima stagione.
Ma alla porta per ora, al di là di voci fantasiose e del fallito tentativo del consorzio proposto da Cecco Vescovi (non si è presentato nessuno) e di proseguire da uomo solo al comando non ha più nessuna intenzione.
Già nei giorni scorsi l'uscita dai contratti di Bobby Jones e Daniele Sandri, opzione esercitata dal club, era stato un segnale chiare nei confronti di chi avesse voluto subentrare nella condizione societaria. Eliminare impegni per non far pesare a bilancio voci economiche frutto di scelte obbligate. Toti è però solo e non ha trovato per ora alcun supporto neppure dalla città. Il convalescente sindaco Marino è in altre faccende affaccendato ed Acea ad oggi non può mettere nero su bianco su nulla. Neppure la politica sportiva sta supportando Toti.
Gianni Petrucci vicinissimo al patron ai tempi del Coni vive oggi con distacco le vicende della Virtus Roma, complice anche una corrente interna alla Federbasket che con Toti non ha mai avuto feeling. Insomma le ore passano e la fine è sempre più vicina.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Luglio 2015, 10:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA
