Virtus Roma, incubo a Venezia: bene per 35',
poi l'ex Goss e gli arbitri affondano i capitolini

Virtus Roma, incubo a Venezia: bene per 35', ​poi l'ex Goss e gli arbitri affondano i capitolini

di Fabrizio Fabbri
ROMA - Bella per 35' la Virtus Roma è poi naufragata in laguna affondata dai colpi di Phil Goss, 19 per lui, e da un arbitraggio discutibile come dimostrato dai quattro tecnici che l'Acea si è vista affibbiare contro. 74-57 il bugiardo finale con Roma che a 5' dalla sirena era sotto 58-56.





Pesa sulla sconfitta più dei fischi scellerati la serataccia di Stipcevic e Triche e la leggerezza di Jordan Morgan vicino a canestro. Ha fatto di certo impressione a chi ha a cuore le sorti della Virtus trovare tra i volti avversari quello di Phil Goss, uno che a Roma in due anni ha scritto pagine storiche con una finale ed una semifinale guadagnate a suon di canestri. Proprio l'ex capitano ha aperto le ostilità, 3-0, ma poi la Virtus ha trovato ritmo e chiuso avanti al 20' 33-35. Equilibrio fino al 35' poi l'allungo ospite. Roma tornerà in campo mercoledì in Eurocup per sfidare in casa Nancy.



Acea Roma: Ejim 6, Triche 7, Jones 13, D'Ercole 2, De Zeeuw 5, Gibson 17, Stipcevic 3, Morgan 4.

Seconda giornata: Reggio-Cremona 69-70; Cantù-Avellino 74-65; Caserta-Brindisi 69-78; Bologna-Capo Orlando 74-69; Pesaro-Varese 85-96; Venezia-Roma 74-57; Milano-Trento e Pistoia-Sassari oggi. Class. (primi posti): Brindisi, Varese, Venezia 4; Sassari, Roma, Milano, Pistoia, Cremona. Cantù, Reggio 2.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Ottobre 2014, 15:16
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