Olimpia Milano da urlo, vince il derby con Varese ed è già prima da sola

Olimpia Milano da urlo, vince il derby con Varese ed è già prima da sola

di Fabrizio Ponciroli
Reduce dal brillante esordio, in Eurolega, con il Maccabi, l'Olimpia brinda anche al successo nel derby, il numero 173 della storia. Al termine di un match gestito sin dalle prime battute, l'EA7 si aggiudica la sfida con Varese (79-71 il finale), conquistando la sesta vittoria consecutiva in questo folgorante inizio di stagione (nessuno stop) e rimanendo già sola in vetta complice il ko di Venezia.

Prestazione da rimarcare di Abass, migliore in campo e devastante in attacco (15 punti). Ottimo contributo anche da parte di Macvan (11 punti, nove rimbalzi) e Pascolo (11 punti). Bene anche Gentile, bravo a mettersi a disposizione della squadra (nove punti, 3/8 dal campo). I padroni di casa mettono subito in chiaro la voglia di chiudere la pratica in tempi rapidi. Macvan e Gentile sono indemoniati, in un amen è 11-2 Milano. Gli ospiti faticano enormemente a trovare la via del canestro, complice una difesa biancorossa da applausi. Coach Repesa gira, vorticosamente, tutti gli uomini a disposizione.

L'unico limite di Milano è lo specchiarsi troppo. Varese ne approfitta per restare in scia. Macvan, inarrestabile, è chirurgico al tiro ma Avramovic, dall'altra parte, segna da ogni posizione. All'intervallo, EA7 in controllo ma gara non ancora in ghiaccio (44-33). Alla ripresa, Milano continua a giocare di squadra e per Varese si fa dura anche provare a ricucire lo strappo. Il pubblico del Forum apprezza, soprattutto quando l'Olimpia decide di spingere sull'acceleratore.

L'EA7 si presenta all'ultimo quarto con 10 punti di vantaggio (62-52). Nessun cambio di copione, nessun calo di concentrazione. Grazie alla superba difesa, Milano recupera diverse palle che si trasformano in punti facili. Varese continua a lottare fino alla fine ma senza riuscire mai a mettere davvero paura ai biancorossi. L'EA7, dopo tre giornate è già, da sola, in vetta alla classifica, confermando di essere, senza ombra di dubbio, la squadra da battere. 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Ottobre 2016, 08:51