Fontecchio trascina l'Olimpia, Milano travolge Capo d'Orlando (90-74)
di Fabrizio Ponciroli
La prima buona notizia è il rientro, dopo il lungo infortunio, di Rakim Sanders. Milano parte bene e cavalcando un eccellente Fontecchio, dà la prima spallata all’Orlandina, orfana di Fitipaldo (volato in Turchia, al Galatasaray). Dopo il primo quarto, +8 per i biancorossi. L’EA7 insiste, scappando via nel punteggio. Gli ospiti non alzano bandiera bianca, grazie ad un Drake Diener inspirato. È l’ex Sassari a tenere l’Orlandina in scia. Ogni volta che accelera, l’Olimpia fa male. Il problema sono le triple di Drake Diener, l’unico a rispondere, colpo su colpo, ai tentativi dei locali di chiudere, anzitempo, la pratica.
All’intervallo, la squadra di Jasmin Repesa è avanti 45-39 (15 punti di Drake Diener, 5/7 da tre). A inizio ripresa, nuovo tentativo di fuga di Milano, grazie a un Dragic in grande spolvero. L’Orlandina spara a salve e l’EA7 vola a +17 (canestro da metà campo di Mantas Kalnietis). Nel quarto periodo, i biancorossi gestiscono il vantaggio, non concedendo praticamente nulla a Capo d’Orlando e regalando sprazzi di eccellente pallacanestro. 14esima vittoria stagionale per Milano in regular season, a fronte di sole due sconfitte. L’Olimpia sembra aver ripreso a volare, a +4 sulle inseguitrici.
Così coach Repesa dopo il match: «Mi è piaciuta la squadra nella ripresa, quando Kalnietis ha inquadrato il gioco. Ora ripetiamoci in Eurolega: voglio rivedere lo stesso spirito col Galatasaray pure con l’Olympiacos».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Gennaio 2017, 09:28
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