Eurolega, l'Olimpia batte l'Efes (88-84)
e può ancora sperare nel miracolo

Eurolega, l'Olimpia batte l'Efes (88-84) ​e può ancora sperare nel miracolo

di Fabrizio Ponciroli
MILANO - Impresa Milano. Con le spalle al muro, l'EA7 risorge in casa, fermando la corazzata Efes con un tiratissimo 88-84.


Senza l'infortunato capitan Gentile, l'Olimpia gioca la gara perfetta, dimostrando di credere ancora in una clamorosa qualificazione alle Top16. Indubbiamente la miglior prova in Eurolega dei ragazzi di Repesa, con McLean, Barac e Simon entusiasmanti. Milano gioca in maniera divina, cavalcando un McLean in grandissimo spolvero.

L'Efes, sorpreso dall'aggressività dei padroni di casa, si smarrisce. In un amen, la squadra di Repesa vola a +17 per la gioia del Forum. Tutto finito? Assolutamente no. I turchi iniziano a sparare da tre e per l'EA7 si fa dura. All'intervallo, Milano è sotto. Alla ripresa l'equilibrio regna sovrano.

La difesa dei biancorossi è da applausi, l'Efes non riesce a staccarsi nel punteggio. Verdetto rinviato all'ultimo periodo. Il coraggio di Milano è encomiabile. Un capolavoro di McLean vale il +3 a 100” dalla sirena. Un libero di Hummel spegne, definitivamente, l'Efes, L'Olimpia, in Europa, è ancora viva.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Novembre 2015, 09:09
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