Sampdoria-Crotone 5-0: calabresi inesistenti, tutto troppo facile per Giampaolo
Con il minimo sforzo, la Samp fa subito pendere l’ago della bilancia dalla sua parte. Tre giri di lancette e sulla punizione di Torreira il più lesto a saltare e a insaccare alle spalle di Cordaz è Ferrari. Il difensore non esulta per rispetto nei confronti dei suoi ex compagni. Al 10’ Ajeti si fa scappare Zapata sulla destra e poi lo stende. Nessun dubbio per Calvarese e perfetta trasformazione del penalty a cura di Quagliarella. La Samp va sul velluto ma non interrompe la pressione a tutto campo. Il Crotone si trova così imprigionato nella paura di subire ancora. Non si spiega altrimenti lo sciagurato colpo di testa di Budimir stampatosi, al 14’, sulla traversa della sua porta. I tentativi di reazione della squadra di Nicola sono estremamente timidi e facilmente prevedibili. La squadra di Giampaolo esercita un costante predominio a livello di possesso palla, il trio offensivo si intende a meraviglia. Dopo essersi procurato il rigore del 2-0, Zapata ci mette del suo anche sul tris: dalla sinistra, il suo invito per Caprari è precisissimo e il centravanti ex Pescara, sotto porta, trafigge ancora Cordaz. Il sussulto d’orgoglio degli ospiti nel recupero: questa volta la porta è giusta, di testa Budimir centra ancora la traversa.
Nicola cerca di cambiare volto alla sua squadra. Dopo l’intervallo, lascia Ajeti negli spogliatoi sostituendolo con Simic e al quarto d’ora riconfigura la squadra con uno spregiudicato 3-4-3 determinato dall’inserimento di Trotta per Izco. Nel mezzo, Quagliarella riceve l’ovazione del suo pubblico quando Giampaolo, anche in previsione del match di martedì sera, lo toglie dalla mischia. Caprari si sposta al fianco di Zapata e Ramirez si colloca sulla trequarti. Con il Crotone sbilanciato alla ricerca del gol della bandiera, la Samp infierisce. Sono di marca polacca il poker e la cinquina. Al 26’ un’illuminazione di Praet consente a Linetty di bissare la gioia già provata domenica scorsa contro l’Atalanta. Giampaolo offre una chance anche al ventenne Kownacki, ripagata al 31’ con la collaborazione di Cordaz, autore di un disgraziatissimo rinvio. E’ la parola fine di un incontro che mette le ali a una Samp formato Europa e getta nello sconforto il Crotone e il suo tecnico Nicola.
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Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Ottobre 2017, 13:24
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