Atletica, Tamberi attacca Schwazer: «Vergogna d'Italia»

Atletica, Tamberi attacca Schwazer: «Vergogna d'Italia»

di Redazione Sport
«Vergogna d'Italia, squalificatelo a vita, la nostra forza è essere puliti, noi non lo vogliamo in nazionale». Da Gianmarco Tamberi arriva l'attacco durissimo ad Alex Schwazer: il marciatore sconta la sua pena sportiva domani e uno degli azzurri più in vista della nazionale di atletica, il campione del mondo indoor di salto in alto si lascia andare a un commento pesantissimo nei confronti di Schwazer, squalificato tre anni e nove mesi per doping. Lo sfogo di Tamberi compare a sorpresa sulla pagina Facebook 'No, non ho mai pensato di doparmì, un chiaro 'nò al possibile ritorno in azzurro dell'altoatesino, che ha molte probabilità di diventare suo compagno di squadra alle Olimpiadi di Rio. Fonti vicine all'iridato di salto in alto confermano che si tratta di frasi autentiche inevitabilmente destinate a scatenare la polemica in ambito azzurro. E che arriva proprio alla vigilia della fine della squalifica di Schwazer, trovato positivo all'Epo il 30 luglio 2012, alla vigilia dei Giochi di Londra: Schwazer, che già da tempo ha ripreso ad allenarsi intensamente e con ottimi riscontri cronometrici, è atteso al ritorno ufficiale alle gare in occasione del Mondiale a squadre di marcia, in programma a Roma il 7 ed 8 maggio (sabato le due 20 km e domenica la 50 km): la prima chance per lui di staccare il pass per Rio. Un'eventualità poco gradita a Tamberi, evidentemente, e pare a molti altri dell'ambiente azzurro. La Fidal non commenta, ma lascia trapelare che per le strutture federali a fare fede sono le regole: se l'atleta - Schwazer in questo caso - ha scontato la squalifica torna ad avere i diritti di tutti gli altri, compreso quello di riprendere la maglia azzurra.

L'azzurro, oro mondiale indoor di salto in alto, l'olimpionico di salto in lungo Greg Rutherford e il campione del mondo dei 400 metri, Wayde van Niekerk saranno tra i protagonisti del 'Golden Gala Pietro Menneà 2016, quinta tappa della Diamond League, in programma il 2 giugno all'Olimpico di Roma.
Per Tamberi sarà la prima gara in Italia dopo la conquista del titolo iridato a Portland e il meeting director Luigi d'Onofrio è al lavoro per offrire a «mister halfshave» una sfida ad alta quota con avversari di grandissimo livello. «Non vedo l'ora! - le parole del marchigiano che compirà 24 anni l'1 giugno, proprio alla vigilia del meeting - L'idea di poter gareggiare in Italia è una delle cose più emozionanti per me. È dal 2012 che sogno di esserci, ma a causa di problemi di vario genere non sono mai riuscito a partecipare».

 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Aprile 2016, 21:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA